Oggi ho voglia di raccontarvi un po’ di me.
Sono una delle miriadi di persone laureate in giurisprudenza e che ha scelto questa strada perché... perché? Perché non ero malaccio nello studio e perché “dai qualcosa la farò con la laurea in legge, no?”
Perché l’Accademia di belle Arti era un sogno un po’ traballante, incerto per una che aveva frequentato il liceo classico.
Mi sono affacciata, così, a quel mondo fatto di tomi infiniti con un po’ di incertezza e piano mi sono appassionata.
Così la mia vita oggi è fatta di leggi e norme. Avvocato fuori con un’anima fatta di colori a olio, argilla sulle mani, sogni sporchi di carboncino...nuvole di farina, copioni nel cassetto... insomma, tutto quello che di artistico possa esistere io l’ho in qualche modo sperimentato.
Ho riempito casa di quadri, videocassette di saggi di danza, le orecchie dei miei genitori di gorgheggi, strimpellato la chitarra (senza molto successo) ed ora riempio la pancia di chi mi sta accanto.
E così, ho deciso di aprire questo blog, come sfogo della mia voglia di sperimentare, creare e rendere felici gli altri. È un luogo dove posso essere semplice come questa pasta frolla allo yogurt.
Spero che possa essere un luogo dove incontrare anime belle come voi che state leggendo e che spero magari mi racconterete di voi, di come sirte finiti qui... a leggere di me e delle mie ricette.
Ah, certo, in realtà siete qui perché volete sapere il segreto per realizzare questa pasta frolla rosa, ed io un po’ me ne sono approfittata! Va bene dai vi accontento!
Rullo di tamburi, un po’ di suspance....la barbabietola!
Sì proprio lei, la rapa rossa, quel vegetale un po’ dolciastro che ti macchia tutto quando lo lavori!
L’avevo comprata già cotta, sottovuoto (ché dura di più!) un paio di settimane fa, durante l’ultima spesa.
Ho preso quindi il suo succo e usato il resto per farci un buonissimo hummus!
(La ricetta al volo? Una scatola di ceci cotti, 300g di rapa rossa, il succo di un limone, un cucchiaino di cumino, sale pepe, olio a filo e via di frullatore! Se avete la tahina un paio di cucchiai lo rendono strepitoso!)
Tornando ai dolci, ho usato davvero 1 cucchiaio abbondante di succo per non far sentire il sapore della rapa (che vi assicuro non si percepisce minimamente, quindi tranquilli!) ma mi è bastato per donare alla frolla questo bellissimo colore rosa!
Potete riempire la crostata come desiderate! È fresca e leggera, risulta morbida sia nella lavorazione che una volta cotta.
La quantità di farina dipende un po’ dal tipo di yogurt usato. Perché alcuni chiedono più farina, altri di meno.
Così come la grandezza dell’uovo utilizzato.
Per questa ricetta, usando il vasetto da 150g di yogurt greco meteora (lo yogurt greco più buono che abbia assaggiato fuori la Grecia) zero grassi (sempre per il guizzo salutista perito prima di nascere...) ho usato 360 g di farina.
Vedete voi, l’impasto deve risultare elastico e non appiccicoso, ma non esagerate perché sennò diventa duro.
Un’altro pro di questa frolla è che potete usarla subito, non ha bisogno di riposare in frigo.
Vi do un consiglio, se vi piace l’arancia usatela per aromatizzare la frolla. Sprigionerà un buonissimo profumo sia mentre lavorate l’impasto che quando la cucinerete. E poi io sapore... beh, top!
Per il ripieno avrei voluto usare una crema allo yogurt ma purtroppo avevo finito i vasetti... sì perché la mia tortiera è troppo grande e quindi ho dovuto fare doppio impasto per la frolla.
Vi prego, qualcuno mi regali un tortiera per crostate tra i 22 e massimo i 24 cm!😭
Detto ciò, ho comunque Rimediato con un bel velo di marmellata di fragole e sopra una crema Pasticcera bicolore (classica e al cioccolato!
Vi lascio alla ricetta!
Enjoy!
INGREDIENTI:
330/360g di farina
100 g di zucchero
1 uovo intero grande
150 g di yogurt greco ( va bene anche il classico più liquido e del gusto che vi piace, limone, arancia, vaniglia!)
60 ml di olio preferito (io uso di girasole. Lo trovo leggero e delicato!)
1 pizzico di sale
10 g di lievito per dolci
La Buccia grattugiata di una arancia bio (opzionale ma consigliata, sempre che non utilizzate uno yogurt aromatizzato)
Opzionale per colorare: 1 cucchiaio di succo di barbabietola.
Per la crema pasticciera potete utilizzare questa ricetta:
2 uova intere
500 ml di latte
60 g di zucchero
50 g di farina
25 g di cacao
Vaniglia
Marmellata
Preparate prima le creme:
Sbattere le due uova con lo zucchero e quando il composto sarà spumoso aggiungere la farina setaccio. Versare il composto nel latte che avrete portato a bollore e mescolate velocemente con una frusta a mano.
Allontanate da fuoco e continuare.
Versate metà della crema in una ciotola e nell’altra metà aggiungete il cacao setacciato e mescolate.
Fate raffreddare con pellicola a contatto.
In una ciotola versare yogurt, olio, buccia di arancia l’uovo, lo zucchero e il sale e se volete un cucchiaio di succo di barbabietola. Mescolare con una forchetta. Aggiungete setacciata la farina e il lievito e mescolate prima con la forchetta e pop con l’aiuto delle mani fini a Quando l’impasto risulterà elastico e non si attacca più alle pareti.
PREPARAZIONE
Stendete la pasta nella tortiera, immettete un po’ di marmellata e sopra le due creme. Decorate a piacere con la restante sfoglia.
50/55 minuti nel forno statico a 180º.
Ma siccome il mio forno, Gastone (perché mi dice sempre fortuna nella cottura Ahahhaha) è un po’ particolare, vi consiglio di controllare sempre.