Non esiste morso più godurioso di quello dato ad un bignè carico di crema.
Quando affondi i denti nella pasta morbida e leggermente sapida, ti esplode in bocca una crema voluttuosa, con note di vaniglia che ti fanno viaggiare nel tempo, fino a ricordare la prima volta che hai assaggiato questa bontà.
Che tu sia adulto o bambino, ateo o credente, di destra o di sinistra, i bignè stracolmi di crema mettono tutti d’accordo, ti donano quella pace fatta di morbidezza.
Siate clementi, non sono abbastanza gonfi come avrei voluto per problemi tecnici con la saccapoche, ma vi posso assicurare che sono buoni, buoni, buoni!
Per la pasta choux:
250 g di farina ’00
250 g di acqua
160 g di burro
6 uova medie
Mezzo cucchiaino di sale
Per la crema pasticciera:
500 ml di latte
20 g di farina
20 g di amido di mais
120 g di zucchero
5 uova
1 bacca di vaniglia
Zucchero a velo
Amarene sciroppate (opzionale)
Preparazione:
Pasta choux:
In un pentolino grande versate l’acqua, aggiungete il burro tagliato a pezzi e il sale, e cominciate a mescolare su una fiamma moderata, aspettando che il burro si sciolga. Appena cominciano a formarsi le prime bollicine, aggiungete tutta la farina e il sale e, allontanandovi dal fuoco, mescolate velocemente fino ad ottenere un composto che si stacca dalle pareti formando una palla.
Stendetelo su una spianatoia e, lavorandolo, attendere che si raffreddi.
Appena fresco ponetelo in una ciotola ed aggiungete una ad una le uova, amalgamando bene fino ad ottenere un composto simile alla crema ma più densa.
Inserite tutto nella saccapoche e, su di una teglia leggermente imburrata su cui avrete posizionato un foglio di carta da forno, create due cerchi uno sopra l’altro belli carichi di pasta, avendo cura di andare a conferirgli una forma quasi conica. Ogni bignè dovrà essere distanziato dall’altro, perché cresceranno molto in cottura.
Cuocete in forno preriscaldato a 200° per 10 minuti.
Poi, senza aprire il forno altrimenti rischiate di far sgonfiare l’impasto, abbassate la temperatura a 180° e cuocete per 20 minuti.
Infine cuocete per ulteriori 5 minuti aprendo leggermente il forno (io ho inserito un cucchiaio di legno per tenere aperta la porta).
Sfornate e lasciate raffreddare su una gratella.
Crema pasticciera:
In una ciotola montate con le fruste elettriche per almeno 4 minuti i tuorli e lo zucchero. Quando il composto sarà chiaro e spumoso aggiungete farina e amido setacciati e continuate a montare fino a che il composto sembri quasi scrivere.
In un pentolino riscaldate il latte con i semi di una bacca di vaniglia. Appena appaiono le prime bollicine versate tutto il composto di uova nel latte senza mescolare e lasciate che si formino delle bolle. Togliete dal fuoco e con una frusta a mano mescolate tutto velocemente.
Trasferite in una ciotola, coprite con la pellicola trasparente a contatto e lasciate raffreddare in frigo.
Dopo circa un’oretta componete i bignè.
Per me è fondamentale la doppia farcitura: dentro e fuori!
Bucate leggeremente il fondo e con una saccapoche riempite con la crema. Decorate con ulteriore crema e spolverate con zucchero a velo.
Potete aggiungere un’amarena sciroppata se vi piace! Francesco non la preferisce, quindi ci siamo mantenuti leggeri!
CONSIGLI
Aspettate che la pasta choux si raffreddi prima di aggiungere le uova è importante, eviterà che i bignè “puzzino” di uova.
Qualora la crema venisse troppo densa una volta raffreddata, non temete, aggiungete un po’ di latte tiepido mentre montate con le fruste elettriche fino a ottenere la consistenza desiderata.
Buona festa del papà!
